Il critico britannico Samuel Johnson ha detto a proposito di Londra: “Quando un uomo è stanco di Londra, è stanco della vita, poiché a Londra esiste tutto quello che la vita può offrire”. In quel tutto è compreso anche l’amore. Un amore che può sorprenderti una sera d’inizio estate nel cortile di una strada residenziale chiusa oppure mentre ti perdi tra i vicoli nascosti di uno dei quartieri centrali e ti ritrovi a confondere persino destra e sinistra. A volte si tratta di amare la nuova versione di noi stessi che esplode con la meraviglia dei colori autunnali nei Kew Gardens.
Sono degli schizzi preparatori, rapide pennellate che delineano quell’incontro, un inizio, un particolare. Sono quell’impressione intensa che solo occhi apparentemente mai incrociati prima sanno regalare, sono mani conosciute eppure mai sfiorate ed emozioni a cui non si era ancora data voce.
Tratto sicuro e originale per un debutto narrativo di qualità.
Sono degli schizzi preparatori, rapide pennellate che delineano quell’incontro, un inizio, un particolare. Sono quell’impressione intensa che solo occhi apparentemente mai incrociati prima sanno regalare, sono mani conosciute eppure mai sfiorate ed emozioni a cui non si era ancora data voce.
Tratto sicuro e originale per un debutto narrativo di qualità.