Un sottile spicchio di luna bianca si affacciava curiosa nel cielo azzurrino, alta nel cielo, a chiacchierare col sole finché non sarebbe giunto il momento di salutarlo definitivamente, dominando col buio il resto della giornata passata e l'inizio di quella nuova. La croce in ferro battuto era quello che più si avvicinava al cielo, metaforicamente e fisicamente, e faceva le veci, da una diversa angolazione, al sole e alla luna. I sampietrini davanti alla chiesa erano il suolo sul quale piedi diversi poggiavano le suole: su paletti tondeggianti sedevano gruppetti di ragazzini, due indiani esibivano le loro bancarelle di collane e accessori sfavillanti nella loro effimera durevolezza, un ragazzo di colore dagli occhi scavati e le labbra sporgenti spingeva ...