Quasi attirata magneticamente dalla città da cui era partita con la sensazione di essere stata abbandonata, Francesca ritorna a Palermo nella vecchia casa di famiglia. È qui che il passato ritorna prepotentemente nella sua vita sotto forma di un diario. È sorprendente la carica emotiva di quelle pagine ingiallite: è come entrare, in punta di piedi, nel passato e riuscire a guardarlo con occhi nuovi con la voglia di rinsaldare legami che sembravano ormai distrutti.