A impedire il raggiungimento di un soddisfacente grado di felicità individuale sono una serie di condizionamenti soggettivi presenti sia nella mentalità corrente che nelle istituzioni. In ogni caso chi aspira a una vita ragionevolmente felice deve dapprima individuare il suo carattere dominante, legato alla propria missione-attitudine di vita, tra i sette seguenti gruppi: moralisti, ribelli, creativi, ipervolitivi, conformisti, edonisti, furbi.
Una volta acquisita la capacità di gestire i condizionamenti soggettivi, rimangono gli impedimenti oggettivi, che per la loro gravità richiedono ulteriori modifiche al piano di vita e un impegno maggiore.
Una volta acquisita la capacità di gestire i condizionamenti soggettivi, rimangono gli impedimenti oggettivi, che per la loro gravità richiedono ulteriori modifiche al piano di vita e un impegno maggiore.