SINTESI A chi non è mai venuto in mente di andare all’estero, di fuggire o di andare ad esplorare un mondo diverso? Ho scritto queste riflessioni e osservazioni perché servano da guida a chi è in procinto di andare in Inghilterra. Ogni esperienza è unica, questo è vero. Ma le indicazioni di chi è già passato da un posto possono rivelarsi preziose. Non vi dirò di andarci o di non andarci; la scelta in definitiva spetta a chi la vuol fare e se ne assume i rischi. Le guide servono per rendere i rischi più leggeri. Alcune citazioni le ho lasciate di proposito in lingua originale perché servano da esercizio di lingua! Avendo io fatto una esperienza come medico, cerco di dare dettagliati consigli ai medici; ma la mia esperienza professionale, intrecciata necessariamente con quella umana, con le persone nella loro vita quotidiana, offre molti spunti a chiunque per conoscere un popolo, diverso, strano, che si sente “altro” in virtù del vivere su un'isola. Troverete annotazioni tecniche intrecciate a osservazioni di situazioni a volte drammatiche e a volte buffe. Ne emerge il quadro di un popolo che probabilmente non conosce se stesso quindi non può essere conosciuto da chi viene da fuori. Ho sdrammatizzato il clima mettendo qualche battuta anche un po' sagace. Tanto alla fine concludo con: SORRY!L'Autore