Il presente volume nasce dall’esigenza di ripercorrere, da un punto di vista diacronico, le tappe che hanno portato alla definizione delle ca-ratteristiche della lingua dell’apprendente, oggi unanimemente definita interlingua (IL), allo scopo di individuarne i tratti salienti, utili non so-lo a fini descrittivi ed esplicativi, in prospettiva acquisizionale, ma so-prattutto a fini didattici. Obiettivo ultimo è la volontà di ricondurre gli studi acquisizionali alle preoccupazioni didattiche che, pur avendoli generati, sono state presto abbandonate, determinando una separazione troppo netta – e innaturale – fra la linguistica dell’acquisizione e la di-dattica delle lingue. (dall'Introduzione dell'Autrice)