Questo volume si propone di presentare alcuni dei temi più importanti affrontati dagli economisti classici. L’obiettivo principale è quello di presentare una prima e necessariamente incompleta visione del sistema di pensiero dei fisiocrati, di Smith, di Ricardo e di Marx. Le visioni proposte da questi autori hanno molti tratti in comune, ma ciascuna di esse ha caratteristiche distintive che la differenziano, anche profondamente, dalle altre. Lo studente dovrebbe cercare di resistere alla tentazione di fondere opinioni contrapposte e dovrebbe invece utilizzare queste diversità per cercare di capire meglio il contenuto e l’obiettivo di ciascuna costruzione. In questo lavoro si è anche cercato di porre in rilievo la sistematicità e la ricerca di una coerenza interna del pensiero dei vari autori, mostrando gli eventuali limiti e gli interrogativi irrisolti che permangono. Si è invece trascurato di richiamare le caratteristiche dell’ambiente storico e sociale in cui si sono sviluppate le varie visioni, e si è anche largamente ignorata la biografia di ciascun autore. Si è insomma cercato di privilegiare l’aspetto logico-sistematico sugli altri, che possono essere meglio studiati in corsi sulla storia del pensiero o delle dottrine economiche. Mentre si è cercato di presentare fedelmente gli elementi essenziali della visione di ciascun autore, si è anche cercato di formalizzare questi concetti, ovunque ciò fosse possibile, senza ricorrere a strumenti analitici di una qualche complessità. Tratto dalla Prefazione dell'Autore