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Le pagine che seguono costituiscono la prima parte di un ampio lavoro di ricerca sul manifesto cinematografico italiano. Questo primo volume, ancora parzialmente lacunoso in alcune sue parti, copre il periodo che va dalla diffusione del cinematografo in Italia fino all’avvento del sonoro. A questo ne seguirà un altro che coprirà il periodo dal 1930 fino agli anni novanta, decennio in cui si assiste alla quasi definitiva scomparsa del cartellone illustrato a vantaggio di quello fotografico.
Il testo si concentra soprattutto sulla ricostruzione storica dei processi produttivi e creativi
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Produktbeschreibung
Le pagine che seguono costituiscono la prima parte di un ampio lavoro di ricerca sul manifesto cinematografico italiano. Questo primo volume, ancora parzialmente lacunoso in alcune sue parti, copre il periodo che va dalla diffusione del cinematografo in Italia fino all’avvento del sonoro. A questo ne seguirà un altro che coprirà il periodo dal 1930 fino agli anni novanta, decennio in cui si assiste alla quasi definitiva scomparsa del cartellone illustrato a vantaggio di quello fotografico.

Il testo si concentra soprattutto sulla ricostruzione storica dei processi produttivi e creativi dell’illustrazione pubblicitaria per il film sullo sfondo della storia del cinema, dell’arte e della pubblicità. In particolare ci si è concentrati sulle diverse strategie di promozione del film messe a punto dalle case di produzione e dalle sale cinematografiche. Per quest’ultimo caso si è scelto di approfondire il caso della città di Milano recuperando diversi contributi già editi in un testo pubblicato nel 2001 nella collana dei Quaderni della Fondazione Cineteca Italiana dal titolo I manifesti tipografici del cinema. La collezione della Fondazione Cineteca Italiana 1919-1939 curato da me e da Elena Mosconi. Si è dato inoltre ampio spazio alla ricostruzione dei profili dei cartellonisti tentando di metterne in evidenza gli apporti che ogni singolo artista ha dato alla codificazione del linguaggio dell’illustrazione pubblicitaria per il film. Si tratta di un gruppo parziale di autori che meriterebbe di essere ampliato e approfondito anche alla luce di recenti ritrova