Romanzo fra realtà irreali e fantasie reali. Il racconto si svolge nell’entroterra marchigiano nell’alta Valfoglia e Valmetauro, in provincia di Pesaro, ai confini con la Toscana. Si dice che spesso la realtà superi la fantasia. Quando invece si vive una vita semplice, fatta di piccole cose, dove le priorità sono famiglia, lavoro, casa, diciamo quel vivere terra-terra, non sempre è così. In questi casi può succedere di vivere la fantasia oltre la realtà delle cose semplici cui sei sottoposto. Trovo naturale il desiderio di vivere e di fare parte, noi animali con il mondo di tutte le creature viventi della nostra stessa natura. Io mi rapporto, nonostante tutto e con tutto ciò, solo nella prima parte del racconto. La seconda parte è incentrata alla ricerca ossessiva della verità dopo un delitto. Un delitto, maturato in menti sottili e distorte dove la vita degli altri non ha nessun valore, che si lascerà dietro una scia di sangue e morti nel mondo della mala e delle forze dell’ordine. Nell’alternarsi dei fatti, spunta una breve ma intensa storia d’amore fra due cuori emarginati e soli. La storia d’amore s’interromperà e riprenderà, mentre gli anni scivoleranno via chiudendo una parentesi di vita. Un anomalo rapimento richiederà l’aiuto di un branco di lupi, riportandolo alla ribalta, sull’altopiano della Sila nell’Aspromonte. Si aprirà una nuova visione della realtà, di gioia e di dolore. Il tutto sfocerà in…