Il libro "Io e Firenze…” è un frammento di rivoluzione culturale avvenuta nell'autentica Firenze di Dante. Una città conosciuta per la sua arte, le sue eccellenti originalità in ogni campo, cosi come in quello culturale. Nell'Italia attuale, è assai difficile trovare stranieri, a maggior ragione di provenienza africana assumere un ruolo pubblico di rilevanza, un pò per causa della recentissima storia italiana dell'immigrazione, un pò per i cliché. Invece è proprio quello che succede all'autore del libro "Io e Firenze…" , François DJE, un personaggio tutto da scoprire. Caso rarissimo come le leggende metropolitane, François DJE è stato il primo controllore nero sui mezzi pubblici fiorentini, operando in qualità di pubblico ufficiale al servizio della Città. Che significato assume questo evento così epocale e che cosa ha portato l'autore di origini africane ad incrociare suo destino con la grande civiltà giuridica italiana? È una storia tutta da vivere perché ambientata in più parte e continenti del pianeta terra. C'è sempre stata una prima volta per ogni evento, ma quello di Firenze merita di essere letto qui ed ora, perché oltre la pelle ci sono vite, volti, cuori, pensieri, sangue, sogni, battaglie, sconfitte, vittorie, dubbi, ombre e luci, stelle.
(dalla prefazione di Athanase GUELLY, giornalista, esperto di comunicazione e management per le politiche culturali)
(dalla prefazione di Athanase GUELLY, giornalista, esperto di comunicazione e management per le politiche culturali)