Andrea un giorno riceve una singolare e-mail da un certo Signor G, che gli chiede un incontro. In parte intimorito e in parte incuriosito, accetta l’invito. L’appuntamento avviene nel giardino di Andrea, sotto il vecchio gelso che l’uomo ha sempre amato. Il dialogo, che alterna momenti colloquiali ad argomentazioni più alte, si avventura presto sul viale dei ricordi.
Il Signor G è semplicemente un uomo strambo? Oppure è anche una figura mistica, che aiuterà Andrea nel suo avvicinamento alla nuova vita, fatta di puro spirito?
Una commovente retrospettiva di esperienze, che culmina in un intenso saluto alla bellezza terrena che troppo spesso diamo per scontata.
Il Signor G è semplicemente un uomo strambo? Oppure è anche una figura mistica, che aiuterà Andrea nel suo avvicinamento alla nuova vita, fatta di puro spirito?
Una commovente retrospettiva di esperienze, che culmina in un intenso saluto alla bellezza terrena che troppo spesso diamo per scontata.