L’Autore propone una presentazione essenziale del mistero del Dio trino. Lo stile discorsivo dell’opera ne fa una riflessione accessibile a quanti non sono impegnati nello studio sistematico della teologia, anche se non manca un apparato critico essenziale, per ulteriori approfondimenti. Dall’antica e mai sopita esigenza di parlare di Dio, da parte dell’uomo, l’Autore passa a considerare ciò che il cristianesimo professa, circa l’identità di Dio, a partire dall’esperienza di Israele e da quella di Gesù di Nazaret, per poi illustrare, in modo essenziale, lo sforzo che ha condotto la chiesa antica dalle prime confessioni di fede alla professione del dogma trinitario. Questo libro vuole, inoltre: — mostrare come il Dio che è Padre, Figlio e Spirito Santo continui ad essere incontrato dal credente, in diverse circostanze o luoghi di esperienza; — evidenziare che la Trinità non è un’astratta o bizzarra maniera di pensare Dio, ma una realtà che incide profondamente sulla storia e sul vissuto degli uomini, fi no al punto da poter diventare riferimento illuminante, significativo e decisivo per l’esistenza e per il pensiero.