A metà tra il memoir e il romanzo di formazione, questo libro ci accompagna in un viaggio che non è solo “un’esperienza geografica”, ma anche un percorso interiore alla ricerca di sé e del proprio posto nel mondo. Lungo un originale itinerario, letteralmente pianificato “sulle note” di una canzone e con qualche straordinaria deviazione, faremo un tuffo negli anni 80/90/2000 e brevi e suggestive “escursioni” nella storia dell’arte, nella mitologia e nella letteratura, nelle contestazioni