Esiste un piano di islamizzazione dell'Europa e del mondo intero? Alcune teorie sono evidentemente un mito. Tuttavia, la propaganda costante, una sorta di colonizzazione sociale e la scarsa integrazione dell'Islam con la nostra cultura sono una realtà. Alcuni Paesi arabi danno il proprio sostegno finanziario, la scristianizzazione e l'atteggiamento remissivo della Chiesa offrono il motivo religioso, l'ignoranza e l'incapacità dei governi europei con la loro politica lassista nei confronti dell'immigrazione proveniente principalmente da Paesi di religione musulmana (oltre a mostrare la debolezza degli Stati membri) fanno il resto.
Il disegno della conquista dell'Occidente ha radici lontane nella storia. prima si è tentato con la spada, ora si farà cone le nascite. In prospettiva è un problema di numeri.
"Chi controlla i bambini controlla il futuro", ricorda Houellebecq.
Gheddafi: "Non abbiamo bisogno di terroristi, non abbiamo bisogno di omicidi e attentati. I cinquanta milioni di musulmani che vivono in Europa la faranno diventare un continente musulmano in una manciata di decadi".
Ma la resa dellìOccidente non è solo demografica. È culturale. Diviso da religioni differenti, dilaniato dalla sete di potere e da interessi economici, dal materialismo, da stupide utopie disgregatrici, da forze corrosive interne, dalla perdita dei valori sociali e morali, l'Occidente, debole per l'invecchiamento dei simboli che hanno sostenuto il suo carattere, reagisce in modo umorale e incontrollato e, oppresso da un incredibile senso di autodistruzione e di annichilimento delle radici della proprio identità, lascia un vuoto a chi lo vuole colmare.
Sarà veramente "scacco matto"?
Il disegno della conquista dell'Occidente ha radici lontane nella storia. prima si è tentato con la spada, ora si farà cone le nascite. In prospettiva è un problema di numeri.
"Chi controlla i bambini controlla il futuro", ricorda Houellebecq.
Gheddafi: "Non abbiamo bisogno di terroristi, non abbiamo bisogno di omicidi e attentati. I cinquanta milioni di musulmani che vivono in Europa la faranno diventare un continente musulmano in una manciata di decadi".
Ma la resa dellìOccidente non è solo demografica. È culturale. Diviso da religioni differenti, dilaniato dalla sete di potere e da interessi economici, dal materialismo, da stupide utopie disgregatrici, da forze corrosive interne, dalla perdita dei valori sociali e morali, l'Occidente, debole per l'invecchiamento dei simboli che hanno sostenuto il suo carattere, reagisce in modo umorale e incontrollato e, oppresso da un incredibile senso di autodistruzione e di annichilimento delle radici della proprio identità, lascia un vuoto a chi lo vuole colmare.
Sarà veramente "scacco matto"?