Questo libro è una provocazione. Ripercorre la Storia italiana fuori dai condizionamenti politico istituzionali che, in ogni tempo, hanno condizionato fortemente le Verità dei fatti. La “grande bugia”, come la chiama l’autore, consiste nella presunzione aprioristica della combattività del popolo, caratteristica che non appartiene al DNA del popolo italiano che per indole e vocazione rifiuta la guerra in ogni sua forma e circostanza. I fatti della Storia nazionale lo testimoniano abbondantemente. Alfredo Moretti è nato e vive a Roma, è pubblicista e ha già pubblicato lavori di contenuto storico e sociale.