Omicidi passionali, delitti di mafia, stragi terroristiche.
La storia del nostro paese è scritta con il sangue
Prefazione di Massimo Lugli
Un’Italia assolutamente inedita, raccontata attraverso 1001 casi di cronaca nera, dall’Unità ai giorni nostri. Delitti passionali, crimini senza un colpevole, esecuzioni mafiose, “stragi di Stato” e azioni terroristiche: ripercorrendo con sguardo giornalistico queste dolorose vicende, gli autori ci offrono una controstoria del Belpaese attraverso una lunghissima – e quasi ininterrotta – scia di sangue. Sullo sfondo di ogni delitto si muove infatti una nazione che nasce, cresce e si trasforma, oscillando tra memoria e oblio, tra il delirio mediatico dei casi più famosi e le voci dimenticate delle vittime che sotto i riflettori non ci sono mai state, fantasmi la cui morte violenta esige di essere ancora una volta rievocata. Ma ciò che emerge dalle strade, dai fossi, dagli obitori, è il ritratto corale di una società intera, il cui aspetto privato è messo a nudo da delitti in famiglia, criminali seriali e follia domestica; mentre le guerre di mafia, gli eccidi e le bombe, con i loro legami alla vita pubblica e istituzionale, accendono una luce – a volte inquietante ma sempre necessaria – sui risvolti più misteriosi dell’inconscio collettivo.
La storia dell’italia attraverso vicende di cronaca nera e crimini risolti e irrisolti che ne hanno scandito i decenni
Tra i casi raccontati nel libro:
Il mostro di Stretta Bagnera, il primo serial killer dell’Italia unita
Il delitto Matteotti, un omicidio politico che cambiò la storia
Placido Rizzotto, fine di un uomo contro la mafia
Piazza Fontana e l’inizio della strategia della tensione
Il sequestro di Aldo Moro e la notte della Repubblica
Roberto Calvi e la morte sotto il ponte dei Frati Neri
La scomparsa di Emanuela Orlandi, un mistero che dura da 30 anni
I fratelli Savi e la banda della Uno bianca
La strage di Capaci e quella di via D’Amelio
L’enigma dell’assassinio di Elisa Claps
Erika e Omar: il delitto di Novi Ligure
Gabriele Sandri: morte “accidentale” di un tifoso
Sarah Scazzi e il giallo di Avetrana
Emanuele Boccianti
è nato a Modena nel 1971. Dopo aver studiato filosofia, ha trasformato la sua passione per la cucina in una professione diventando chef, ma continuando parallelamente a coltivare l’amore per il cinema e per la scrittura, che alla fine ha ripreso il sopravvento. Dopo un’esperienza come editor, ha da poco pubblicato il suo primo romanzo, Trecento piccolissime mani.
Sabrina Ramacci
è nata a Roma nel 1970. Laureata in Storia e Critica del Cinema e specializzata in Arte Contemporanea, è stata giornalista freelance, occupandosi di cronaca nera, per poi approdare alla scrittura. Con la Newton Compton ha pubblicato Hollywood criminale, 1001 cose da vedere a Roma, 101 personaggi che hanno fatto grande Roma e Italia giallo e nera.
La storia del nostro paese è scritta con il sangue
Prefazione di Massimo Lugli
Un’Italia assolutamente inedita, raccontata attraverso 1001 casi di cronaca nera, dall’Unità ai giorni nostri. Delitti passionali, crimini senza un colpevole, esecuzioni mafiose, “stragi di Stato” e azioni terroristiche: ripercorrendo con sguardo giornalistico queste dolorose vicende, gli autori ci offrono una controstoria del Belpaese attraverso una lunghissima – e quasi ininterrotta – scia di sangue. Sullo sfondo di ogni delitto si muove infatti una nazione che nasce, cresce e si trasforma, oscillando tra memoria e oblio, tra il delirio mediatico dei casi più famosi e le voci dimenticate delle vittime che sotto i riflettori non ci sono mai state, fantasmi la cui morte violenta esige di essere ancora una volta rievocata. Ma ciò che emerge dalle strade, dai fossi, dagli obitori, è il ritratto corale di una società intera, il cui aspetto privato è messo a nudo da delitti in famiglia, criminali seriali e follia domestica; mentre le guerre di mafia, gli eccidi e le bombe, con i loro legami alla vita pubblica e istituzionale, accendono una luce – a volte inquietante ma sempre necessaria – sui risvolti più misteriosi dell’inconscio collettivo.
La storia dell’italia attraverso vicende di cronaca nera e crimini risolti e irrisolti che ne hanno scandito i decenni
Tra i casi raccontati nel libro:
Il mostro di Stretta Bagnera, il primo serial killer dell’Italia unita
Il delitto Matteotti, un omicidio politico che cambiò la storia
Placido Rizzotto, fine di un uomo contro la mafia
Piazza Fontana e l’inizio della strategia della tensione
Il sequestro di Aldo Moro e la notte della Repubblica
Roberto Calvi e la morte sotto il ponte dei Frati Neri
La scomparsa di Emanuela Orlandi, un mistero che dura da 30 anni
I fratelli Savi e la banda della Uno bianca
La strage di Capaci e quella di via D’Amelio
L’enigma dell’assassinio di Elisa Claps
Erika e Omar: il delitto di Novi Ligure
Gabriele Sandri: morte “accidentale” di un tifoso
Sarah Scazzi e il giallo di Avetrana
Emanuele Boccianti
è nato a Modena nel 1971. Dopo aver studiato filosofia, ha trasformato la sua passione per la cucina in una professione diventando chef, ma continuando parallelamente a coltivare l’amore per il cinema e per la scrittura, che alla fine ha ripreso il sopravvento. Dopo un’esperienza come editor, ha da poco pubblicato il suo primo romanzo, Trecento piccolissime mani.
Sabrina Ramacci
è nata a Roma nel 1970. Laureata in Storia e Critica del Cinema e specializzata in Arte Contemporanea, è stata giornalista freelance, occupandosi di cronaca nera, per poi approdare alla scrittura. Con la Newton Compton ha pubblicato Hollywood criminale, 1001 cose da vedere a Roma, 101 personaggi che hanno fatto grande Roma e Italia giallo e nera.