Leggendo la recensione di un libro, spesso si ha la sensazione che il recensore s’impegni più a sezionare l’opera solo per il gusto di sfoggiare la propria cultura che non nel provare ad avvicinare il potenziale lettore al testo, oppure, che l’opera segnalata sia frutto di un giornalismo succube di mera informazione pubblicitaria.
In questa raccolta di recensioni italiane sono i libri stessi a raccontarsi, e lo fanno con le sole parole in loro possesso, quelle stampate. Grazie agli estratti dalle loro opere ci si avvicina (o riavvicina) a Italo Calvino, Carlo Cassola, Carlo Collodi, Edmondo De Amicis, Beppe Fenoglio, Primo Levi, Paolo Villaggio, Dino Buzzati, Alessandro Manzoni, Pier Paolo Pasolini, Cesare Pavese, Leonardo Sciascia, Ignazio Silone, Mario Soldati, Giuseppe Tomasi di Lampedusa e a tanti altri ancora.
Una raccolta adatta a tanti usi, più o meno ortodossi: dar sfoggio di cultura, scegliere che cosa leggere davvero, trovare una mano per i compiti a scuola... ma anche una guida formidabile per librai e bibliotecari.
In questa raccolta di recensioni italiane sono i libri stessi a raccontarsi, e lo fanno con le sole parole in loro possesso, quelle stampate. Grazie agli estratti dalle loro opere ci si avvicina (o riavvicina) a Italo Calvino, Carlo Cassola, Carlo Collodi, Edmondo De Amicis, Beppe Fenoglio, Primo Levi, Paolo Villaggio, Dino Buzzati, Alessandro Manzoni, Pier Paolo Pasolini, Cesare Pavese, Leonardo Sciascia, Ignazio Silone, Mario Soldati, Giuseppe Tomasi di Lampedusa e a tanti altri ancora.
Una raccolta adatta a tanti usi, più o meno ortodossi: dar sfoggio di cultura, scegliere che cosa leggere davvero, trovare una mano per i compiti a scuola... ma anche una guida formidabile per librai e bibliotecari.