Essere Italo Globale significa sapere cogliere le opportunità che stanno nascendo nel XXI secolo, interagendo con esse. Queste opportunità riguardano soprattutto l’imprenditoria, l’economia, la comunicazione, la creatività, l’innovazione e la scienza. Ancora oggi, molti italiani devono andare all’estero per mancanza di possibilità in Italia: ma allo stesso tempo, questa epoca densa di innovazioni impone di pensare in modo diverso, ragionando sia su una partenza per l’estero con un possibile ritorno in Italia sia su una semina di italianità nel mondo. Gli italiani che vivono fuori dall’Italia sono 5 milioni di persone. In tutto il mondo, la comunità di persone collegate all’Italia – i cittadini italiani in Italia e nel mondo, i discendenti degli italiani, coloro che sanno parlare la lingua italiana, e coloro che hanno un rapporto di amicizia con l’Italia – è stimata attorno ai 250 milioni di persone. All’interno di questa comunità Italo Globale, c’è un patrimonio di intelligenze che va coltivato, per il bene dell’Italia e degli italiani. Dopo il primo convegno sul tema Italo Globali, svolto il 4 ottobre 2016 alla Camera dei Deputati, il Parlamento Italiano ha nuovamente accolto gli Italo Globali, per il convegno Italo Globali 2017. Protagonisti nel Mondo che Cambia, svolto il 30 marzo 2017 alla Camera dei Deputati, con l’intento di approfondire ulteriormente questo tema strategico per il futuro dell’Italia.