C'era una volta una scuola...: N° 32 - febbraio 1975 Il malfunzionamento scolastico e problemi annessi, allora come ora, sono comicamente ma anche impietosamente messi in luce. Come dice il titolo, questo racconto fa una cronistoria della scuola dalle origini ai giorni nostri, caratterizzata dai problemi di sempre: da una parte l'atteggiamento sempre un po' autoritario e conservatore dei professori e dall'altra il tentativo degli alunni di ritagliarsi con l'ironia e gli scherzi un po' goliardici uno spazio di libertà. Ma fino a quando non si arriva al fatidico 1968, l'anno di rottura in cui gli studenti contestano l'autorità, fanno manifestazione di piazza, si appropriano degli spazi scolastici. Insomma un grande vento di libertà spira tra le aule scolastiche e il ministero dell'istruzione si adegua e prende atto dei problemi della scuola e della necessità di riforme. Ma poi il 69 passa, si arriva agli anni 90, i contestatori di allora si sono integrati, ora hanno incarichi di prestigio, posizioni di potere e non contestano ..se stessi . Intanto il ministero dell’istruzione continua a prendere atto dei problemi della scuola e della necessità delle riforme. Jonny Logan è un personaggio dei fumetti umoristici, nato nel 1972 dalla fantasia di Romano Garofalo e dalla matita di Leone Cimpellin. Jonny Logan è il protagonista di una scalcagnata banda di cacciatori di taglie. Assieme al Professore, Ben Talpa, Dan Muscolo, Mago Magoz, si dà da fare più che altro per sbarcare il lunario in una gara per l’esistenza sempre abbastanza precaria. Questo schema ripetitivo è, però, il pretesto per una satira di costume che, a distanza di anni, è sempre di grande attualità. Evidentemente le cose non sono poi cambiate di tanto... Apparso agli inizi degli anni Settanta, ebbe immediatamente grande riconoscimento di critica e di pubblico per due caratteristiche di assoluta novità nel panorama del fumetto italiano: - L'ambientazione delle storie in Italia, in un un periodo di grande esterofilia, in cui si pensava che i fumetti “per funzionare” dovessero essere ambientati negli Usa. - La satira di costume rivolta a un pubblico di lettori di 13, 14 anni: mai prima di Jonny Logan un fumetto rivolto agli adolescenti aveva trattato temi “difficili”, come “Colpo di stato all’italiana”, su un pericolo non tanto immaginario nell’Italia di quei tempi; “Favorevole o contrario”, sul controverso tema del divorzio; “La Mafia non esiste”, come amenamente affermavano in tv anche politici di un certo spessore; “Tartassa agente delle tasse”, su un tema attualmente piuttosto dibattuto, e potremmo continuare in queste citazioni perche Jonny Logan è stato, per certi versi, più di un fumetto: di mese in mese, di uscita in uscita, ha rappresentato uno spaccato “satirico e pungente” dell’Italia del tempo e, più in generale, un affresco dei nostri vizi e delle nostre virtù ( più gli uni che le altre...). Jonny Logan approdò anche in tv, nella fortunata serie di RaiDue “Supergulp”. www.italiancomics.it