Colpo di stato all'italiana...: N° 2 agosto 1972 Ogni tanto, In Italia, si dice che la democrazia sia messa in pericolo: forse è vero, forse no… forse è solo un diversivo… Gli anni 70 erano anni difficili, da più parti si vociferava di veri o presunti colpi di stato che, poi, in una occasione, si sono anche concretizzati in un maldestro e pasticciato tentativo all'italiana, come Jonny Logan aveva profeticamente intuito in questa storia in cui ritroviamo politici della prima repubblica, vecchi arnesi del passato, nostalgici un po' rincoglioniti, militari che amano giocare alla guerra, tutti poi finiti nei patrii...manicomi. Jonny Logan è un personaggio dei fumetti umoristici, nato nel 1972 dalla fantasia di Romano Garofalo e dalla matita di Leone Cimpellin. Jonny Logan è il protagonista di una scalcagnata banda di cacciatori di taglie. Assieme al Professore, Ben Talpa, Dan Muscolo, Mago Magoz, si dà da fare più che altro per sbarcare il lunario in una gara per l’esistenza sempre abbastanza precaria. Questo schema ripetitivo è, però, il pretesto per una satira di costume che, a distanza di anni, è sempre di grande attualità. Evidentemente le cose non sono poi cambiate di tanto... Apparso agli inizi degli anni Settanta, ebbe immediatamente grande riconoscimento di critica e di pubblico per due caratteristiche di assoluta novità nel panorama del fumetto italiano: - L'ambientazione delle storie in Italia, in un un periodo di grande esterofilia, in cui si pensava che i fumetti “per funzionare” dovessero essere ambientati negli Usa. - La satira di costume rivolta a un pubblico di lettori di 13, 14 anni: mai prima di Jonny Logan un fumetto rivolto agli adolescenti aveva trattato temi “difficili”, come “Colpo di stato all’italiana”, su un pericolo non tanto immaginario nell’Italia di quei tempi; “Favorevole o contrario”, sul controverso tema del divorzio; “La Mafia non esiste”, come amenamente affermavano in tv anche politici di un certo spessore; “Tartassa agente delle tasse”, su un tema attualmente piuttosto dibattuto, e potremmo continuare in queste citazioni perche Jonny Logan è stato, per certi versi, più di un fumetto: di mese in mese, di uscita in uscita, ha rappresentato uno spaccato “satirico e pungente” dell’Italia del tempo e, più in generale, un affresco dei nostri vizi e delle nostre virtù ( più gli uni che le altre...). Jonny Logan approdò anche in tv, nella fortunata serie di RaiDue “Supergulp”. www.italiancomics.it