Cos’è la realtà? Cos’è il tempo? Cos’è una storia? Alessandro non lo sa, ma quando vede il confine farsi sempre più sottile, fino a svanire sotto i suoi occhi, inizia a farsene un’idea.
di Carlo Porrini
Alessandro è un normalissimo ragazzo che vive la sua normalissima vita in un normalissimo paesino del centro Italia, almeno finché non inizia a sentire uno strano ronzio. All’inizio è solo un leggero fastidio, una sorta di acufene, ma ben presto si rivela essere qualcosa di più. Inizia a crescere d’intensità, si accompagna a un malessere che si fa sempre più opprimente, fino a sfociare in qualcosa che metterà a dura prova la propria sanità mentale. Si ritroverà di punto in bianco catapultato verso la più bizzarra serie di eventi della sua vita, in cui il confine che separa la realtà dall’immaginazione svanisce sotto i suoi occhi, e tutti i concetti cardini su cui ciascuno di noi basa la propria esistenza vengono messi in discussione, o addirittura demoliti.
Cos’è la realtà? Cos’è il tempo? Cos’è una storia? Alessandro non lo sa, ma quando vede quel confine farsi sempre più sottile, fino a svanire sotto i propri occhi, inizia a farsene un’idea.
di Carlo Porrini
Alessandro è un normalissimo ragazzo che vive la sua normalissima vita in un normalissimo paesino del centro Italia, almeno finché non inizia a sentire uno strano ronzio. All’inizio è solo un leggero fastidio, una sorta di acufene, ma ben presto si rivela essere qualcosa di più. Inizia a crescere d’intensità, si accompagna a un malessere che si fa sempre più opprimente, fino a sfociare in qualcosa che metterà a dura prova la propria sanità mentale. Si ritroverà di punto in bianco catapultato verso la più bizzarra serie di eventi della sua vita, in cui il confine che separa la realtà dall’immaginazione svanisce sotto i suoi occhi, e tutti i concetti cardini su cui ciascuno di noi basa la propria esistenza vengono messi in discussione, o addirittura demoliti.
Cos’è la realtà? Cos’è il tempo? Cos’è una storia? Alessandro non lo sa, ma quando vede quel confine farsi sempre più sottile, fino a svanire sotto i propri occhi, inizia a farsene un’idea.