Kafaraka è la storia autobiografica dell'autore, argentino di origini libanesi trapiantato in Italia. Il romanzo racconta le varie tappe della vita dell'autore, dall'infanzia, in una famiglia benestante ma frugale della provincia argentina, alla formazione come studente, al desiderio di bruciare le tappe, di vivere intensamente, raggiungendo obiettivi sempre più alti. La vita cambia quasi per caso, leggendo di una selezione per una borsa di studio in Italia. Giunge nel nostro paese sentendosi come un astronauta su un altro pianeta, ed è convinto che in quanto emigrante abbia sempre qualcosa da dimostrare in più rispetto agli altri, riuscendo ad aprirsi una strada proprio grazie alla sua forte motivazione. Tra le pagine emerge anche uno spaccato della storia e della società argentine degli ultimi decenni. Il romanzo si conclude con un ritorno alle origini, un viaggio in Libano alla scoperta dei luoghi in cui tutto è cominciato. Vede l’inizio del progetto della sua famiglia, che lo ha portato fino in Italia, nella partenza di suo nonno per l'Argentina, con l'idea di dare un'istruzione a suo figlio, il padre dell'autore, che da deputato riuscirà a far costruire una scuola nel piccolo paesino di Fernandez.