Un manuale divertente, dissacrante e pieno di aneddoti e notizie, per capire l’arte, non sentirsi mai più un pesce fuor d’acqua e fare bella figura in società.
Diciamolo, una buona volta: l’arte contemporanea è un problema. Perché finché si tratta di andare all’ennesima mostra sugli Impressionisti oppure a una rassicurante monografica su Modigliani va tutto liscio. Ma ogni volta che ci convincono ad andare a visitare una mostra di artisti contemporanei le cose si complicano, e di molto! Frasi al neon, orinatoi capovolti, merde d’artista… Ma questa è arte? Vi è mai capitato di entrare in un museo o in una galleria in compagnia di qualcuno che davanti a un dipinto gigantesco a testa in giù, si è messo a fissare la tela come se fosse apparsa la Madonna di Lourdes? E mentre vi guardavate intorno con aria circospetta, pensando che da un momento all’altro sarebbe apparso qualcuno con una grande scala, avrebbe staccato il dipinto, e lo avrebbe messo diritto… Ecco, se vi siete sentiti disarmati o presi in giro di fronte a un pescecane in formaldeide, un aspirapolvere dentro una teca o dei ragazzini impiccati per le vie di Milano, questo libro è per voi.
Alessandra Redaelli
È giornalista, critico d’arte e curatore di eventi di arte contemporanea. Nata a Milano, collabora da diversi anni con il mensile «Arte e Antiquariato». Cura mostre in gallerie private e in spazi pubblici in Italia e all’estero. Si è occupata di manifestazioni fieristiche dedicate all’arte ed è stata anche membro della giuria in diversi contest di arte contemporanea.
Diciamolo, una buona volta: l’arte contemporanea è un problema. Perché finché si tratta di andare all’ennesima mostra sugli Impressionisti oppure a una rassicurante monografica su Modigliani va tutto liscio. Ma ogni volta che ci convincono ad andare a visitare una mostra di artisti contemporanei le cose si complicano, e di molto! Frasi al neon, orinatoi capovolti, merde d’artista… Ma questa è arte? Vi è mai capitato di entrare in un museo o in una galleria in compagnia di qualcuno che davanti a un dipinto gigantesco a testa in giù, si è messo a fissare la tela come se fosse apparsa la Madonna di Lourdes? E mentre vi guardavate intorno con aria circospetta, pensando che da un momento all’altro sarebbe apparso qualcuno con una grande scala, avrebbe staccato il dipinto, e lo avrebbe messo diritto… Ecco, se vi siete sentiti disarmati o presi in giro di fronte a un pescecane in formaldeide, un aspirapolvere dentro una teca o dei ragazzini impiccati per le vie di Milano, questo libro è per voi.
Alessandra Redaelli
È giornalista, critico d’arte e curatore di eventi di arte contemporanea. Nata a Milano, collabora da diversi anni con il mensile «Arte e Antiquariato». Cura mostre in gallerie private e in spazi pubblici in Italia e all’estero. Si è occupata di manifestazioni fieristiche dedicate all’arte ed è stata anche membro della giuria in diversi contest di arte contemporanea.