I Komorebi sono brevi poesie figlie della contemplazione del circostante e, talvolta, di quella interiore. La scelta di questa parola giapponese come titolo dell'opera è il frutto della ricerca di un termine che andasse oltre il suo significato intrinseco. Con Komorebi i giapponesi indicano la luce del sole che filtra attraverso le fitte foglie degli alberi. Proprio come fanno i nostri pensieri che, valicando la nostra foresta interiore, vengono filtrati fino ad illuminare, secondo la nostra coscienza il cammino.