Siamo tutti un po’ profughi nella vita. A volte alla ricerca di radici che ci tengano ben saldi coi piedi a terra. A volte alla ricerca di valori. Poi ci sono i profughi veri, quelli che scappano da condizioni disumane, che i valori li hanno ben chiari ma non possono esercitarli perché privi di libertà. È dignità rubata, la loro. Ma in ogni storia di vita c’è sempre la speranza di un futuro migliore.
Mery, la protagonista di questa storia delicatissima illustrata con grande dolcezza, è l’esempio tangibile che ci sono persone ancora dotate della forza di elevarsi. Lei incarna la forza e la caparbietà di una ragazza che diventa una donna grande e una grande donna nonostante la vita l’abbia privata delle sue radici e l’abbia messa fin da piccola duramente alla prova.
Ideale dai dodici anni in su, una storia controcorrente fatta di comprensione e tolleranza, ambientata in un mondo che ha bisogno di recuperare umanità.
Mery, la protagonista di questa storia delicatissima illustrata con grande dolcezza, è l’esempio tangibile che ci sono persone ancora dotate della forza di elevarsi. Lei incarna la forza e la caparbietà di una ragazza che diventa una donna grande e una grande donna nonostante la vita l’abbia privata delle sue radici e l’abbia messa fin da piccola duramente alla prova.
Ideale dai dodici anni in su, una storia controcorrente fatta di comprensione e tolleranza, ambientata in un mondo che ha bisogno di recuperare umanità.