In questo racconto, pubblicato nel 1919 e in un certo senso autobiografico, l'autrice prova a liberarsi dal legame non solo artistico con la sua terra e i suoi abitanti, continuando il percorso che l'avrebbe portata progressivamente ad allargare i suoi orizzonti e confrontarsi con diverse realtà del paese e del continente. Temi che il lettore sentirà immediatamente propri e che conferiscono a questa raccolta un valore universale. All'interno - come in tutti i volumi Fermento - gli "Indicatori" per consentire al lettore un agevole viaggio dentro il libro.