E' la storia, sotto forma di diario, di un ragazzo della campagna calabrese che un giorno, quasi per caso, viene a sapere dalla radio che l'Impero Austro-Ungarico vuole dichiarare guerra alla Serbia in seguito all'assassinio dell'arciduca Francesco Ferdinando. Sembra che questi lontani avvenimenti non possano modificare il quotidiano di questa gente semplice, almeno finché il fratello maggiore del narratore, Giuseppe, non verrà arruolato e spedito al fronte dove scoprirà tutti gli orrori della guerra.