Una delle commedie di Goldoni che segnano la nuova epoca della commedia teatrale italiana, è ambientata intorno alle vicende di don Marzio, un uomo afflitto da un difetto visivo che passa le sue giornate intorno alla bottega del caffè con l'intento principale di parlare e sparlare. Il protagonista di questa commedia è in effetti un uomo senza tempo, il prototipo del pettegolo che mette bocca su ogni argomento, che conosce ogni dettaglio della vita di chi lo circonda, che diventa portavoce di sentimenti e ragioni e risentimenti senza curarsi di controllare la veridicità di ciò che apprende, spesso per vie traverse o per bocca di altri frequentatori della bottega. Con un'incursione verso l'approfondimento scientifico che emerge per la prima volta nei suoi lavori, l'autore come sempre impregna le sue pagine della tipica filosofia popolare che rendono il testo non solo godibile, ma anche arricchito di un doppio livello di lettura che troverete irresistibile e attualissimo. All'interno - come in tutti i volumi Fermento - gli "Indicatori" per consentire al lettore un agevole viaggio dentro il libro.