Quando nel gran mondo torinese di cento anni fa, si veniva per caso a discorrere del castello e del parco di Racconigi, accadeva spesso di sentir soggiungere:
— Anche i Claris hanno una bella campagna da quelle parti.
Però il marchese Enrico Costa de Beauregard, che nel 1796 scriveva: — Raconis est un des plus beaux lieux du monde — non avrebbe potuto in buona coscienza dir altrettanto di Robelletta. Rari amici e conoscenti si recavano a visitare la contessa al tempo della villeggiatura; e la villa di casa Claris, meglio che a questi pochi, doveva forse la sua fama ai molti che non vi erano mai stati.
Tenendosi in Polonghera, sulla fine del secolo XVII, la grossa gabella del sale proveniente da Nizza, mentre se ne mandava una grossa parte a Torino sui barconi del Po, con l’altra si provvedeva, per mezzo di carri, Murello, Racconigi, Cavallerleone ed altri comuni vicini. La strada per cui passavano questi carri è detta anche oggidì strada del sale.
— Anche i Claris hanno una bella campagna da quelle parti.
Però il marchese Enrico Costa de Beauregard, che nel 1796 scriveva: — Raconis est un des plus beaux lieux du monde — non avrebbe potuto in buona coscienza dir altrettanto di Robelletta. Rari amici e conoscenti si recavano a visitare la contessa al tempo della villeggiatura; e la villa di casa Claris, meglio che a questi pochi, doveva forse la sua fama ai molti che non vi erano mai stati.
Tenendosi in Polonghera, sulla fine del secolo XVII, la grossa gabella del sale proveniente da Nizza, mentre se ne mandava una grossa parte a Torino sui barconi del Po, con l’altra si provvedeva, per mezzo di carri, Murello, Racconigi, Cavallerleone ed altri comuni vicini. La strada per cui passavano questi carri è detta anche oggidì strada del sale.