Giuppy e’ una scheggia impazzita figlia della media borghesia del sud Italia. Figlio di emigranti che lasciarono la propria terra con la classica valigia di cartone per andare a cercare fortuna nel ricco profondo nord. La sua vita era stata decisa fin dalla nascita..una vita normale, regolare..forse noiosa. Gli studi classici, le amicizie bene, l’ università preferibilmente in giurisprudenza o medicina poi un ottimo impiego nel mondo delle professioni, una moglie accondiscendente e tanti tanti bambini a cui trasmettere gli stessi valori. Ma Giuppy un giorno dice no!! Non vuole, quella vita sicura ma monotona, senza rischi e senza avventura, sfida la famiglia e le convenzioni borghesi, rischia tutto per inseguire un sogno che realizzerà ma che troppo in fretta svanirà sfuggendogli di mano per troppa ingordigia catapultandolo in un attimo dalle stelle alle stalle, dalla gloria alla strada. Dopo la caduta, abbandonato da tutti, compreso dalla sua donna, dalla famiglia ed in particolare dal burbero fratello brillante avvocato che non gli rivolge più la parola Giuppy si ritrova da un giorno all’ altro letteralmente in mezzo ad una strada e quasi senza più un soldo. Dinanzi a lui 2 scelte: omologarsi e piegarsi alle ipocrite leggi sociali e sopravvivere fino alla fine dei suoi giorni una vita vuota totalmente estranea alla sua natura ribelle o continuare a sognare contro ogni evide