Il romanzo che ha conquistato la Spagna
Era scesa nell'abisso dei sensi, ma non trovava le parole per confessarlo
Isabel viene da una famiglia tradizionale catalana. Per vivere fa le pulizie: di notte in una fabbrica e di giorno a casa di uno scrittore di mezza età.
Ma la sua vita non è esattamente quella di una giovane donna della sua età, tutt’altro. Infatti le sue esperienze sessuali sono tante ed estreme, vissute con tutti e cinque i sensi: anche solo un odore o uno sguardo sono capaci di scatenarle dentro un violento istinto che la travolge e non le dà tregua. Passa da un corpo all’altro, come se cercasse di placare una sete che le corrode l’anima, di colmare i suoi vuoti emotivi circondandosi di uomini che la dominano. Poco a poco comincia a raccontare questo suo lato oscuro allo scrittore, che la ascolta fino a diventare il suo più intimo confidente. Isabel si fida di lui, è l’unico uomo che non cerca di fare sesso con lei. Più la loro relazione si sviluppa, però, più la ragazza diventa dipendente dai suoi consigli e dalla sua comprensione. La casa dei tradimenti è un romanzo disinibito e audace, ma quello che traspare davvero è la solitudine, la paura, il turbamento emotivo di una donna che solo attraverso il sesso riesce a entrare in contatto con se stessa.
Il diario privato di una donna immersa in un vortice di perversione. Un romanzo provocante, originale e profondo.
Hanno scritto di La città degli amori infedeli:
«Il punto di forza del narrato è lo stile, dialogante e ininterrotto, “moderno” e denso di pathos, dove il rapporto con la lingua sovrasta e rafforza ogni cosa.»
ttL La Stampa
«Un romanzo che mescola abilmente storia familiare e culturale, femminismo e satira, con un finale davvero inaspettato.»
The Guardian
«Una lunga confessione, sfacciata e poetica, che trasporta il lettore in un universo sensoriale e sensuale, in cui la protagonista non teme di rivelare la propria ossessione per gli uomini disposti a dominarla. Un libro disinibito, carnale e appassionato.»
El Mundo
Najat El Hachmi è nata in Marocco nel 1979, si è trasferita in Catalogna all’età di otto anni e ha studiato letteratura araba a Barcellona. La Newton Compton ha già pubblicato La città degli amori infedeli, che ha vinto il premio di letteratura catalana Ramon Llull, il Prix Méditerranée Étranger e l’Ulysses Prize e La casa dei tradimenti.
Era scesa nell'abisso dei sensi, ma non trovava le parole per confessarlo
Isabel viene da una famiglia tradizionale catalana. Per vivere fa le pulizie: di notte in una fabbrica e di giorno a casa di uno scrittore di mezza età.
Ma la sua vita non è esattamente quella di una giovane donna della sua età, tutt’altro. Infatti le sue esperienze sessuali sono tante ed estreme, vissute con tutti e cinque i sensi: anche solo un odore o uno sguardo sono capaci di scatenarle dentro un violento istinto che la travolge e non le dà tregua. Passa da un corpo all’altro, come se cercasse di placare una sete che le corrode l’anima, di colmare i suoi vuoti emotivi circondandosi di uomini che la dominano. Poco a poco comincia a raccontare questo suo lato oscuro allo scrittore, che la ascolta fino a diventare il suo più intimo confidente. Isabel si fida di lui, è l’unico uomo che non cerca di fare sesso con lei. Più la loro relazione si sviluppa, però, più la ragazza diventa dipendente dai suoi consigli e dalla sua comprensione. La casa dei tradimenti è un romanzo disinibito e audace, ma quello che traspare davvero è la solitudine, la paura, il turbamento emotivo di una donna che solo attraverso il sesso riesce a entrare in contatto con se stessa.
Il diario privato di una donna immersa in un vortice di perversione. Un romanzo provocante, originale e profondo.
Hanno scritto di La città degli amori infedeli:
«Il punto di forza del narrato è lo stile, dialogante e ininterrotto, “moderno” e denso di pathos, dove il rapporto con la lingua sovrasta e rafforza ogni cosa.»
ttL La Stampa
«Un romanzo che mescola abilmente storia familiare e culturale, femminismo e satira, con un finale davvero inaspettato.»
The Guardian
«Una lunga confessione, sfacciata e poetica, che trasporta il lettore in un universo sensoriale e sensuale, in cui la protagonista non teme di rivelare la propria ossessione per gli uomini disposti a dominarla. Un libro disinibito, carnale e appassionato.»
El Mundo
Najat El Hachmi è nata in Marocco nel 1979, si è trasferita in Catalogna all’età di otto anni e ha studiato letteratura araba a Barcellona. La Newton Compton ha già pubblicato La città degli amori infedeli, che ha vinto il premio di letteratura catalana Ramon Llull, il Prix Méditerranée Étranger e l’Ulysses Prize e La casa dei tradimenti.