Sospeso senza una ragione nella desolante eternità di un paesino del Canavese (To) noto solo per le streghe (“masche”) e le zucche (“cousatt”), un fantasma rancoroso sfoga i suoi malumori su chi lo circonda. Le sue giornate si ripetono noiosamente uguali fino al giorno in cui la sua casa viene invasa da una coppia giovane e dinamica che la ristruttura e vi si stabilisce. Inizia così una difficile convivenza. Deciso a liberarsene, lo spettro, infatti, intraprende una vera e propria offensiva senza esclusione di colpi salvo affezionarsi, giorno dopo giorno, ai due invasori che finiscono col diventare “l’unica famiglia che abbia mai avuto”. Tra un dispetto e l’altro, l’impalpabile protagonista si umanizza sempre di più, fino a trovare una ragione di vita proprio nel contatto con l’altro.Una collana nuova("I libri della mongolfiera"), di autori per lo più esordienti, che fa della leggerezza la propria cifra stilistica e che si rivolge ai ragazzi e a tutti quegli adulti che non hanno perso la voglia di sognare:"La casa del ciliegio""Pulsioni""Tutta cola del principe azzurro""Preludio della goccia"