QUESTO LIBRO È A LAYOUT FISSO.
Basata su un presunto manoscritto ritrovato dall’autore, La casa sull’abisso narra la storia inquietante e ricca di colpi di scena, scritta sotto forma di diario, di un uomo, sua sorella e il loro cane Pepper.
Ma ciò che Hodgson mette in scena in questo racconto non è tanto la storia in sé, quanto l’archetipo della paura umana: pagina dopo pagina, il lettore si trova avvinto da un mistero che, pur facendolo sprofondare nel terrore, lo tiene incatenato a sé, un mistero in cui proprio il luogo simbolo della sicurezza umana, il focolare domestico, diviene sede di un inferno senza fine.
“Avevo la gola secca ed emisi un rauco colpo di tosse. Il suono mi ritornò in una dozzina di orrendi toni gutturali, beffardi. Scrutai invano nelle tenebre; non si vedeva nulla…”
Cosa nasconde la casa sull’abisso? Dal maestro del brivido, un viaggio nell’ignoto che si dipana fuori e dentro di noi.
William Hope Hodgson (1877-1918), scrittore inglese, fu fonte di ispirazione per molti autori, tra cui Lovecraft e venne definito “lo scrittore sulle cui spalle si è posato il manto di Poe”. Tra le sue opere ricordiamo: Naufragio nell’ignoto (1907), I pirati fantasma (1909) e La terra dell’eterna notte (1912).
Basata su un presunto manoscritto ritrovato dall’autore, La casa sull’abisso narra la storia inquietante e ricca di colpi di scena, scritta sotto forma di diario, di un uomo, sua sorella e il loro cane Pepper.
Ma ciò che Hodgson mette in scena in questo racconto non è tanto la storia in sé, quanto l’archetipo della paura umana: pagina dopo pagina, il lettore si trova avvinto da un mistero che, pur facendolo sprofondare nel terrore, lo tiene incatenato a sé, un mistero in cui proprio il luogo simbolo della sicurezza umana, il focolare domestico, diviene sede di un inferno senza fine.
“Avevo la gola secca ed emisi un rauco colpo di tosse. Il suono mi ritornò in una dozzina di orrendi toni gutturali, beffardi. Scrutai invano nelle tenebre; non si vedeva nulla…”
Cosa nasconde la casa sull’abisso? Dal maestro del brivido, un viaggio nell’ignoto che si dipana fuori e dentro di noi.
William Hope Hodgson (1877-1918), scrittore inglese, fu fonte di ispirazione per molti autori, tra cui Lovecraft e venne definito “lo scrittore sulle cui spalle si è posato il manto di Poe”. Tra le sue opere ricordiamo: Naufragio nell’ignoto (1907), I pirati fantasma (1909) e La terra dell’eterna notte (1912).