Un viaggio nel tempo che ci riporta al ’68 e alle lotte studentesche, agli anni di piombo, alle tensioni di un’Italia in divenire, con tanti sogni e altrettante divisioni. Ambientato in un periodo di grandi avvenimenti internazionali, in una città che ricorda tanto la Bologna del tempo, La Cesarina ha le armi è la storia romanzata di una redazione giornalistica in fermento, scossa da violente lotte interne e da intrecci pericolosi, in un’epoca profondamente segnata dal terrorismo e condizionata dalla politica e dai poteri forti. Il libro prende il titolo dal fatto che i due protagonisti, allarmati dalle voci insistenti su un imminente colpo di Stato della destra fascista, vengono a conoscenza che anche i comunisti hanno le armi, da utilizzare in caso di golpe. Ai depositi si accede solo in gran segreto, attraverso una misteriosa Cesarina… Un romanzo appassionante, che evidenzia le ferite ancora aperte della nostra Italia, protagonista di una storia recente molto discussa e travagliata.