L’approccio “periferico” allo studio del regime fascista risale a poco più di vent’anni fa. Esso ha generato un fortunato filone di studi che ha contribuito a movimentare ed arricchire la storia del ventennio da un punto di vista metodologico e interpretativo, moltiplicando i punti di vista e concentrandosi su un circoscritto ambito territoriale e di conseguenza offrendo maggiore attenzione allo sviluppo della società locale. Questo studio si inserisce in tale filone, e si propone di indagare le vicende storiche del periodo fascista in un territorio ben definito, quello della città di Viterbo e del suo circondario, a partire dall’analisi biografica dei protagonisti a livello locale degli avvenimenti politici, amministrativi, economici, sociali del periodo.