I sanguinosi eventi successivi alla presa della Bastiglia continuano. La famiglia reale viene portata da Versailles a Parigi, per la precisione alle Tuileries, scortata dal popolo che ha preso d'assalto il palazzo per farsi giustizia da solo. Un membro dell'Assemblea Generale, il dottor Guillotin, inizia a dare forma all'invenzione che lo renderà famoso. La famiglia reale viene imprigionata a Varennes e portata a Parigi. Luigi XVI, in segreto e con l'aiuto di Charny e Bouillé, inizia a pianificare la fuga. Nel frattempo, vengono proclamati i diritti dell'uomo e del cittadino, al grido di: Libertà, uguaglianza e fraternità, la rivoluzione ha inizio. Jean-Baptiste Drouet, un cittadino, fu il primo a riconoscere il re mentre fuggiva lungo la strada per Varennes e a dare l'allarme. La famiglia reale fu sequestrata e portata con la forza a Parigi. Charny, dopo aver scoperto il segreto di sua moglie Andrea, inizia ad amarla, soprattutto per il motivo dell'occultamento. Si rammarica di essersi reso conto troppo tardi del tesoro che ha al suo fianco. Andrea conosce la felicità e, anche se sarà di breve durata, le basterà (...l'amore è stato dato all'uomo per dargli la misura di ciò che può soffrire...). Ricompare Angel Pitou, che è diventato un capitano ed eroe della rivoluzione, ma che nonostante tutto rimane il nobile e innocente amante di Catherine. Questo finirà per ribaltare la sua sfortuna in amore, poiché diventerà presto un buon padre di un bambino che non si sarebbe mai aspettato....