L’impresa cooperativa attraversa un momento di scarsa fortuna. Lo stesso si può dire del movimento cooperativo. Qual è la ragione di questa marginalità? L’impresa capitalistica da un lato e il non-profit dall’altro schiacciano l’esperienza cooperativa e ne offuscano il ruolo quando, come dimostra l’autore, il capitalismo associativo è una delle risposte più efficaci e riuscite alla crisi delle società avanzate. Solo la cooperazione può risolvere i problemi della crescita economica e dello sviluppo civile restituendo alla persona dignità e centralità rispetto al capitale. La soluzione cooperativa si fonda, infatti, sulla indivisibilità del profitto e la direzione meritocratica dell’impresa. Questo saggio, frutto di un impegno e di una riflessione trentennale di Giulio Sapelli, discute quale sia l’essenza fondativa della forma associativa che dà vita all’impresa cooperativa.