Il volume presenta una riflessione sulle strategie verbali e le norme d’uso della cortesia, fenomeno socio-pragmatico universale che ha per scopo la creazione e il consolidamento di rapporti solidali e privi di conflittualità. La discussione si articola a partire dall’analisi di alcuni fenomeni specifici in prospettiva contrastiva e traduttiva. Tra gli argomenti analizzati due atti linguistici espressivi, i complimenti e gli insulti, tradizionalmente considerati agli antipodi della scala, situandosi i primi verso il polo positivo e i secondi verso quello negativo, e il sistema dell’allocuzione, cioè il pronome allocutivo e l’eventuale vocativo che lo accompagna. Attraverso l'analisi di una casistica di esempi, lo studio mostra come la cortesia trovi modalità di verbalizzazione specifiche non solo di ogni lingua e cultura, ma anche strettamente ancorate al contesto, allo stile, al registro, ai partecipanti, al canale e al mezzo di comunicazione e come l’operazione traduttiva debba considerare tanto la dimensione di variazione locale quanto quella globale.