Nell'economia contemporanea la dimensione sociale e relazionale dell'innovazione tende a diventare più importante rispetto a quella aziendale. I processi innovativi maturano non solo all'interno dei confini dell'impresa, ma sempre di più attraverso le relazioni formali e informali che le imprese sviluppano tra loro, con i fornitori, con i clienti e con le strutture della formazione e della ricerca. Questa connotazione interattiva e 'dialogica' si accompagna a un nuovo radicamento locale delle attività innovative: è nel territorio, attraverso interazioni dirette spesso di natura informale, che si sviluppa la conoscenza tacita come risorsa cruciale per l'innovazione. Su questi caratteri del processo di innovazione insistono gli scritti di questo volume, mettendo in evidenza le conseguenze che ne discendono per il disegno di politiche volte a sostenere le attività innovative.Carlo Trigilia insegna sociologia economica nell'Università di Firenze. Tra i suoi lavori più recenti: Sociologia economica. Stato, mercato e società nel capitalismo moderno (Il Mulino, 2002); Changing Governance of Local Economies. Responses of European Local Production Systems (coautore, Oxford University Press, 2004); Sviluppo locale. Un progetto per l'Italia (Laterza, 2005); Reti sociali e innovazione. I sistemi locali dell'informatica (coautore, Firenze University Press, 2006).