La crisi del commercio ad Avellino è un breve saggio inchiesta che indaga sulle cause della malgestione politica ed economica ai danni del popolo avellinese che, in seguito al terremoto dell’80 ha dovuto affrontare una ricostruzione e una rinascita mai portata a termine, condotta a suon di slogan e di promesse mai mantenute.Ricordando la cosiddetta protesta del lumini del commercianti del centro di Avellino, l’autore rintraccia i responsabili di tanta disuguaglianza e di tanta incuria, restituendo al lettore un ritratto più ampio del nostro Paese, che va a toccare la gestione del sistema Italia da parte dello Stato e dei suoi rappresentanti, sempre pronti ad assicurarsi garanzie e potere, trascurando le esigenze dei cittadini e delle loro vite, subissate da tasse, leggi poco chiare e proposte di rinascita economica che poco hanno a che fare con le reali problematiche italiane.