In questo libro affascinante la cucina è, come deve essere, la punta deliziosa e solleticante di un iceberg fatto di altri momenti culturali, da una disincantata storiografia a una ricerca calendariale ricca di colore: tutto per darci il ritratto di una zona delle Marche, il Piceno, della quale gli autori si sono davvero innamorati e della quale poco si sa. Beatrice Muzi e Allan Evans vivono tra New York e il Piceno: causa non ultima della insolita freschezza di sguardo con cui tutte le cose sono osservate, le storie lette, gli aneddoti scelti; e della freschezza di palato con cui le ricette antiche e nuove (circa 150) sono state valutate prima di essere proposte.