Il trapanese è un’area gastronomica tra le più ricche d’Italia. Il pesce è senza dubbio il prodotto base di questa cucina. È presente in tante zuppe ma anche nel Cous cous, al posto della carne di montone, prodotto base dell’antica ricetta maghrebina. Un piatto locale il cui rito prevede che la semola sia lavorata a mano (‘ncucciata) nella “mafaradda”, tradizionale vaso di terracotta, dopo esser stata cotta a vapore e aromatizzata con cipolla. A mano vengono preparati anche i “Busiati” (primo a base di carne), i ravioli ripieni di ricotta e menta, gli “gnuoccoli”. Altro piatto forte la pasta con il pesto alla trapanese, che sostituisce al basilico un battuto di pomodoro crudo e mandorle pelate. Una varietà gastronomica frutto dell’incontro con le molte culture che da sempre popolano il Mediterraneo in 328 ricette.