Tratto dalla premessa del Curatore alla nuova edizione 2018
Mi ha fatto particolarmente piacere lavorare a questa nuova edizione di uno dei più interessanti classici della spiritualità cattolica scritto da un grande santo quale fu San Giovanni Bosco. E tanto più perchè il tema di questo interessante trattato è dedicato all’Angelo custode, che nella sua generosa bontà Dio volle assegnare a ciascun uomo affinchè lo istruisca, vigili su di lui e lo protegga nei pericoli.
Che ci crediate o no poco importa! Il vostro Angelo è lì con voi per tutto il tempo della vostra vita e si adopera perchè voi viviate questo pellegrinaggio terreno nel miglior modo possibile per guadagnare la Patria Celeste. Egli è potentissimo e basta solo che lo invochaimo perchè ci presti soccorso nelle difficoltà e nelle avversità.
Purtroppo l’Angelo custode da tanta gente è considerato una mera leggenda, una specie di favola che si racconta ai bambini e che poi non trova corrispondenza nella vita reale. Eppure, vi sono numerose testimonianze dei loro interventi. La bibliografia sull’argomento è davvero nutrita e tanti scrittori si sono occupati del Celeste Guardiano della anime citando episodi davvero molto toccanti davanti ai quali è difficile rimanere indifferenti.
Rileggendo queste pagine per apportare le opportune modifiche e ripresentare l’opera nella forma linguistica dell’italiano corrente, mi sono imbattuto in alcuni punti davvero intensi e commoventi, che certamente mettono in risalto la potente intercessione e l’aiuto provvidente del nostro Guardiano Celeste che non manca mai di vegliare su di noi. Il suo intervento è da molti ritenuto davvero qualcosa di straordinario.
In questo breve Trattato, il santo autore Giovanni Bosco, spiega con dovizia di particolari la loro natura e le modalità degli interventi angelici e insegna ai lettori quanto sia importante riservare una speciale devozione al puro spirito tutelare citando utili esempi pratici, preghiere e pratiche di pietà per mostrare agli Angeli del Cielo il nostro amore e la nostra riconoscenza per ciò che fanno ogni giorno per noi.
Nelle pagine finali del libro, una canzoncina a mò di inno dedicata all’Angelo custode e alcune preghiere ai celesti spiriti per coltivare una sincera devozione al nostro celeste protettore terreno che Dio nella sua bontà ci ha messo al nostro fianco fin dalla nascita.
Mi ha fatto particolarmente piacere lavorare a questa nuova edizione di uno dei più interessanti classici della spiritualità cattolica scritto da un grande santo quale fu San Giovanni Bosco. E tanto più perchè il tema di questo interessante trattato è dedicato all’Angelo custode, che nella sua generosa bontà Dio volle assegnare a ciascun uomo affinchè lo istruisca, vigili su di lui e lo protegga nei pericoli.
Che ci crediate o no poco importa! Il vostro Angelo è lì con voi per tutto il tempo della vostra vita e si adopera perchè voi viviate questo pellegrinaggio terreno nel miglior modo possibile per guadagnare la Patria Celeste. Egli è potentissimo e basta solo che lo invochaimo perchè ci presti soccorso nelle difficoltà e nelle avversità.
Purtroppo l’Angelo custode da tanta gente è considerato una mera leggenda, una specie di favola che si racconta ai bambini e che poi non trova corrispondenza nella vita reale. Eppure, vi sono numerose testimonianze dei loro interventi. La bibliografia sull’argomento è davvero nutrita e tanti scrittori si sono occupati del Celeste Guardiano della anime citando episodi davvero molto toccanti davanti ai quali è difficile rimanere indifferenti.
Rileggendo queste pagine per apportare le opportune modifiche e ripresentare l’opera nella forma linguistica dell’italiano corrente, mi sono imbattuto in alcuni punti davvero intensi e commoventi, che certamente mettono in risalto la potente intercessione e l’aiuto provvidente del nostro Guardiano Celeste che non manca mai di vegliare su di noi. Il suo intervento è da molti ritenuto davvero qualcosa di straordinario.
In questo breve Trattato, il santo autore Giovanni Bosco, spiega con dovizia di particolari la loro natura e le modalità degli interventi angelici e insegna ai lettori quanto sia importante riservare una speciale devozione al puro spirito tutelare citando utili esempi pratici, preghiere e pratiche di pietà per mostrare agli Angeli del Cielo il nostro amore e la nostra riconoscenza per ciò che fanno ogni giorno per noi.
Nelle pagine finali del libro, una canzoncina a mò di inno dedicata all’Angelo custode e alcune preghiere ai celesti spiriti per coltivare una sincera devozione al nostro celeste protettore terreno che Dio nella sua bontà ci ha messo al nostro fianco fin dalla nascita.