Argomento di questo saggio non è la disonestà che noi ogni giorno incontriamo, viviamo, subiamo o pratichiamo, quella disonestà disapprovata dai costumi e condannata da leggi e religioni. Il saggio infatti indaga la genesi di una disonestà talmente profonda e lontana da risalire alle nostre origini, una disonestà naturale di tale suggestione che ha saputo, nel tempo, divenire parte integrante della morale.