Uno dei primi studiosi che ha affrontato e sviluppato l’ipotesi di una fase acquatica dell’evoluzione umana è stato Gioacchino Sera (1878 – 1960). Nonostante un crescente consenso tra antropologi evoluzionisti essa è stata lenta ad acquisire il suo ruolo tra le teorie evolutive. Dalle premesse storiche e biologiche all'adattamento all’ambiente della savana e dei grandi laghi dell’Africa Orientale, all’analisi della comunicazione mimico gestuale e del linguaggio sino alle considerazioni sull’evoluzione dell’encefalo umano il volume affronta sotto diversi profili la teoria di una fase acquatica dell’evoluzione umana.