È senza dubbio un fatto reale che tutti aspiriamo alla felicità. Si tratta di un desiderio più che legittimo e da tenere in debita considerazione, in quanto la sua intensità segnala anche la nostra disponibilità ad agire attivamente per conseguire questo stato. Ma a quale felicità puntiamo? I modelli che offre la società attuale, basati soprattutto sulla ricchezza e sulla celebrità, non consentono di conseguire una felicità duratura, quello stato interiore che non si può comprare. Va da sé, infatti, che una società dei consumi qual è la nostra non può esserci di grande aiuto in questa ricerca, mirata com'è ad alimentarci di consumismo e a insinuare nelle nostre vite che, se ci manca quel tal oggetto, non siamo felici.Al contrario! Secondo l'autore, la felicità è una sorta di dono che la vita elargisce a chi vive in armonia con le sue leggi. È quindi possibile imparare a vivere in modo tale da poter ricevere questo dono. L'innovativo concetto che la felicità è un dono rappresenta già di per sé motivo di gioia. Il solo fatto di non considerarla un obbligo ci permette di rilassarci, di abbandonare la tensione che deriva dal dover essere felici a tutti costi e di provare un forte senso di gratitudine verso la vita, che senza chiederci nulla ci mette a disposizione un tale tesoro.Per costruire le basi della felicità nella vita di tutti i giorni, Pierre Pradervand ci offre alcune semplici ma infallibili regole, qui chiaramente esposte in modo illuminante. Impareremo dunque qualche strategia per puntare a una felicità lontana dai concetti di materialismo, una felicità che nasce dal saper superare la costante e mai soddisfatta frenesia di possedere, dall'imparare a perdonare e ad amare se stessi, dall'essere in grado di vivere pienamente il presente. Un testo semplice e conciso, scritto con il cuore. Un testo che ci aiuta a ritrovare l'armonia con noi stessi e con la vita.