"La fine di un Mondo"; certo è che il titolo di questo libro è un titolo alquanto azzardato per porvi le basi di un tema che non debba avere del bizzarro, del mistico o del surrealistico. Ma cosa si intende per: "Mondo"? La parola "MONDO" fa riferimento all'umanità in generale come alla sfera umana formata dall'intera popolazione terrestre con i suoi gruppi linguistici di tutte le nazioni, comprende l'ambiente e le circostanze umane in cui uno nasce e vive. Non include la flora, la fauna e la creazione inanimata. Più specificamente ancora, il senso della parola "Mondo" implica l'insieme di tutta la società del genere umano che si trova al di fuori di coloro cui condotta è ritenuta approvata quali leali servitori del vero Dio l'Onnisapiente Creatore di tutte le cose esistenti. L'espressione "Fine di un mondo" è quindi usata in senso generico per indicare un evento (o una serie di eventi) con conseguenze catastrofiche a livello planetario. Inoltre, per: "La fine di un Mondo", non si intende l'enorme e vasto evento catastrofico con la distruzione dell'intero pianeta Terra, né dei corpi celesti dell'universo, ma solo del: "Termine di una Società". Nella specifica realtà, questa è: "La fine dell'ingiusta società umana composta da miliardi di persone". Come già da millenni è tangibilmente esposto dalla Bibbia, ogni singolo individuo sarà sottoposto al giudizio finale e decisivo di Dio riguardo alla propria condotta nei suoi confronti. In questa prima parte del libro e poi più ampiamente nella 2a, 3a e 4a parte, l'Harmaghedon Universale di Dio avrà tre fasi di cui la prima inizierà con la distruzione totale dell'impero mondiale di tutte le false religioni esistenti. Per volere di Dio, questa esecuzione sarà eseguita direttamente per mano dei governi politici e dall'ONU.