Fallire un obiettivo è un evento che può portare due esiti.
Uno di questi è la rinuncia: ci convinciamo che quella non era la strada giusta per noi, quando forse avremmo potuto semplicemente agire diversamente.
Il secondo possibile esito è una deresponsabilizzazione rispetto a ciò che è accaduto, che ci impedisce di trarre beneficio dai nostri errori: ci ritroviamo a pensare che se falliamo, non è colpa nostra, ma di alcune contingenze esterne che hanno provocato quella sconfitta, e non poteva andare diversamente.
La ricerca della perfezione è un’utopia che porta a una visione distorta di ciò che chiamiamo successo, che non significa raggiungere sempre e comunque i propri obiettivi, ma vuol dire sviluppare un mindset resiliente, focalizzato, determinato, e abbandonare quegli atteggiamenti arroganti e presuntuosi che ci impediscono di evolvere.
Sapere di aver sbagliato è indice di umiltà e consente a un vero leader di crescere, attraverso un percorso di formazione che possa elevarlo sempre di più e condurlo a dare il meglio di sé in ogni ambito.
Ciro Persiano ripercorre la propria esperienza personale e professionale che lo ha portato a diventare oggi business coach e formatore, e con questo libro ci suggerisce di pensare al fallimento come a una risorsa da cui trarre degli insegnamenti. Assumersi la responsabilità di un insuccesso è il primo passo per diventare un vero leader, una persona che prende consapevolezza del fatto che un errore non è solo un errore, ma un mezzo per migliorare le proprie performance, per raggiungere l’eccellenza e sviluppare la propria vision.
Uno di questi è la rinuncia: ci convinciamo che quella non era la strada giusta per noi, quando forse avremmo potuto semplicemente agire diversamente.
Il secondo possibile esito è una deresponsabilizzazione rispetto a ciò che è accaduto, che ci impedisce di trarre beneficio dai nostri errori: ci ritroviamo a pensare che se falliamo, non è colpa nostra, ma di alcune contingenze esterne che hanno provocato quella sconfitta, e non poteva andare diversamente.
La ricerca della perfezione è un’utopia che porta a una visione distorta di ciò che chiamiamo successo, che non significa raggiungere sempre e comunque i propri obiettivi, ma vuol dire sviluppare un mindset resiliente, focalizzato, determinato, e abbandonare quegli atteggiamenti arroganti e presuntuosi che ci impediscono di evolvere.
Sapere di aver sbagliato è indice di umiltà e consente a un vero leader di crescere, attraverso un percorso di formazione che possa elevarlo sempre di più e condurlo a dare il meglio di sé in ogni ambito.
Ciro Persiano ripercorre la propria esperienza personale e professionale che lo ha portato a diventare oggi business coach e formatore, e con questo libro ci suggerisce di pensare al fallimento come a una risorsa da cui trarre degli insegnamenti. Assumersi la responsabilità di un insuccesso è il primo passo per diventare un vero leader, una persona che prende consapevolezza del fatto che un errore non è solo un errore, ma un mezzo per migliorare le proprie performance, per raggiungere l’eccellenza e sviluppare la propria vision.