Chi non vorrebbe vivere, almeno per un periodo della propria vita, come un ambasciatore o un top manager? Belle residenze, un plotone di personale domestico sempre a disposizione, ricevimenti, viaggi in Paesi esotici… ma siamo sicuri che questa vita privilegiata non possa trasformarsi, a volte, in una gabbia dorata? In una scuola internazionale, istituzione esclusiva destinata ai figli di questa élite, si incontrano madri di varie nazionalità, che spesso, al seguito dei propri mariti, finiscono per perdere la propria identità o il proprio centro di interessi. Intrappolate in una serie di regole di cui la loro cerchia esclusiva esige il rispetto,diventano alla fine soltanto le “mogli di” o le “fidanzate di”. Inappagate nelle proprie aspirazioni, alcune di loro decidono di ritrovarsi una volta alla settimana per dar sfogo alle frustrazioni e scambiarsi, davanti a uno o più bicchieri di vino, gli ultimi pettegolezzi. Le loro vite vengono però di colpo sconvolte dall’assassinio di Joanne, la consulente scolastica dell’istituto frequentato dai figli. La donna non era certamente persona amata, ma chi poteva desiderarne la morte, e perché? Una comunità stravolta dall’omicidio rivela così la differenza esistente, specialmente in quel mondo dorato, tra sostanza e apparenza.