1924: l'anno che cambiò la storia
«Una lucida descrizione di un anno che ha determinato tutto l’orrore possibile.»
Kirkus Reviews
Quando si parla dell’ascesa al potere di Hitler in Germania, è importante ricordare che è esistito il 1924.
Quello è l’anno in cui Hitler si è definitivamente trasformato in salvatore della patria e leader indiscusso, e ha cominciato a interpretare e distorcere la tradizione storica della Germania per sostenere la sua idea del Terzo Reich. Tutto ciò che è venuto in seguito – lo sviluppo di un’idea incredibilmente malvagia – ha origine da quell’anno. L’anno in cui Hitler è stato rinchiuso in carcere, insieme a chi aveva partecipato con lui al Putsch di Monaco. Un anno di letture e scrittura. Un anno di processo in aula per tradimento, un anno passato a definire la sua ideologia, lavorando febbrilmente al Mein Kampf. Finora questo periodo unico e fondamentale della vita di Hitler non è mai stato preso sul serio in considerazione. Mentre esso contiene tutto ciò che serve per capire l’uomo e la brutalità con cui ha cambiato il mondo per sempre.
Acclamato dal Washington Post
Un bestseller sull’anno che ha cambiato per sempre la storia
«Una profonda conoscenza del personaggio e degli eventi permette a Ross Range di raccontare quel periodo senza perdersi in spiegazioni eccessive. Una lucida descrizione di un anno che ha determinato tutto l’orrore possibile, forse anche inevitabile.»
Kirkus Reviews
«Un racconto dettagliato e portentoso del periodo forse più critico della storia di Hitler.»
Gilbert Taylor, Booklist
«Un racconto vivido. Ross Range dà la sua versione dei fatti, offrendo abbondanza di dettagli.»
Andrew Nagorski, Washington Post
Peter Ross Range
È un giornalista che ha viaggiato in tutto il mondo, occupandosi di guerra, politica e affari internazionali, ed è un esperto di questioni tedesche. Ha scritto per il «New York Times», il «National Geographic», il «London Sunday Times Magazine» e l’«U.S. News & World Report», per il quale è stato corrispondente dalla Casa Bianca. È stato anche allievo dell’Istituto di Politica della Kennedy School of Government di Harvard; ha frequentato il Woodrow Wilson Center di Washington e la scuola di giornalismo dell’Università del North Carolina. Vive a Washington, DC.
«Una lucida descrizione di un anno che ha determinato tutto l’orrore possibile.»
Kirkus Reviews
Quando si parla dell’ascesa al potere di Hitler in Germania, è importante ricordare che è esistito il 1924.
Quello è l’anno in cui Hitler si è definitivamente trasformato in salvatore della patria e leader indiscusso, e ha cominciato a interpretare e distorcere la tradizione storica della Germania per sostenere la sua idea del Terzo Reich. Tutto ciò che è venuto in seguito – lo sviluppo di un’idea incredibilmente malvagia – ha origine da quell’anno. L’anno in cui Hitler è stato rinchiuso in carcere, insieme a chi aveva partecipato con lui al Putsch di Monaco. Un anno di letture e scrittura. Un anno di processo in aula per tradimento, un anno passato a definire la sua ideologia, lavorando febbrilmente al Mein Kampf. Finora questo periodo unico e fondamentale della vita di Hitler non è mai stato preso sul serio in considerazione. Mentre esso contiene tutto ciò che serve per capire l’uomo e la brutalità con cui ha cambiato il mondo per sempre.
Acclamato dal Washington Post
Un bestseller sull’anno che ha cambiato per sempre la storia
«Una profonda conoscenza del personaggio e degli eventi permette a Ross Range di raccontare quel periodo senza perdersi in spiegazioni eccessive. Una lucida descrizione di un anno che ha determinato tutto l’orrore possibile, forse anche inevitabile.»
Kirkus Reviews
«Un racconto dettagliato e portentoso del periodo forse più critico della storia di Hitler.»
Gilbert Taylor, Booklist
«Un racconto vivido. Ross Range dà la sua versione dei fatti, offrendo abbondanza di dettagli.»
Andrew Nagorski, Washington Post
Peter Ross Range
È un giornalista che ha viaggiato in tutto il mondo, occupandosi di guerra, politica e affari internazionali, ed è un esperto di questioni tedesche. Ha scritto per il «New York Times», il «National Geographic», il «London Sunday Times Magazine» e l’«U.S. News & World Report», per il quale è stato corrispondente dalla Casa Bianca. È stato anche allievo dell’Istituto di Politica della Kennedy School of Government di Harvard; ha frequentato il Woodrow Wilson Center di Washington e la scuola di giornalismo dell’Università del North Carolina. Vive a Washington, DC.